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L'Alternativa

by Andrea Gianessi

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  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    Il cd "L'Alternativa" nel formato digipack a tre ante, con booklet di 16 pagine contenente le foto ufficiali e tutti i testi dell'album.

    Etichetta Reincanto Dischi
    Progetto grafico a cura dell'artista Federica Amatuccio

    Includes unlimited streaming of L'Alternativa via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 3 days
    edition of 500 
    Purchasable with gift card

      €10 EUR or more 

     

1.
Ci sono cose che non vuoi sentire, pericolose come il ghiaccio all'imbrunire, dure come montagne scolpite dal vento. Sono giornate di sole a cancellare l'inverno. Conti le gocce di vino sparse sulla tavola, guardi le dita lente scorrere sul bordo della vita, parli con tutti e ridi da sola, ma ci sono cose che non vuoi sentire, scivolose come il ghiaccio all'imbrunire, sospese nell'aria come neve in volo. Sono giornate di sole a cancellare l'inverno. Ci sono cose che non puoi capire, scivolose come il ghiaccio, pericolose da morire, sorprese dal vento come farfalle in cielo. Sono giornate di sole a cancellare l'inverno.
2.
Io sento spesso il bisogno di un'alternativa a me stesso e adesso ho il frigo vuoto e la testa piena di futili motivi per andare al mare... du du-du... Io sento spesso il disagio di rappresentare me stesso e adesso che ho il frigo vuoto posso partire, voglio provare a scomparire nel mare... nel mare... no one, no one will remember me... Io cerco spesso il coraggio di abbandonare me stesso e adesso che sono un uomo e ho la testa a posto ho ancora più motivi per andare al mare... du du-du... Io sento addosso l'odore di questo oscuro momento sociale e allora mi voglio spalmare di crema solare per scomparire nel mare... nel mare... no one, no one will remember me...
3.
A volte capita che qualcuno tolga il tappo a questo liquido oscuro universo per farlo scivolare via in un fiume di colori, per farlo scivolare via in un fiume di colori, per farlo scivolare via... Dentro qualche misteriosa tubatura, nell'attesa che il catino si riempia d'acqua pura... Ma i pianeti proseguono la loro via in questo liquido e strano universo. Li guardo scivolare via in un fiume di colori, li lascio scivolare via in un fiume di colori, mi lascio scivolare via... A volte capita di ripensare a lei, ma nel mio universo tu sei acqua pura…
4.
Luna ha occhi grandi, scuri e profondi come crateri, vive sospesa nel buio dei suoi pensieri, ma il suo volto risplende quando lo illumina il sole, Luna ha una vita nascosta che non vuol svelare. Luna guarda le stelle per farsi compagnia. Luna si specchia nel mare, sorride e scappa via. Luna vuol esser leggera, Luna vuol esser leggera, Luna sa esser leggera quando viene la sera. E libera la favola che cresce già dentro di sé. E libera la favola che cresce già dentro di me, dentro di me, dentro di me... Luna, in questa notte lei continua a sognare, ed illumina un mondo che non può vedere. Ma dietro ogni mattino si nasconde il calore, e dentro i raggi del sole lei ritrova l'amore. E libera la favola che cresce già dentro di sé. E libera la favola che cresce già dentro di me, dentro di me, dentro di me...
5.
il sOle 03:21
Il tuo sguardo si è perso nella notte inseguendo un mio pensiero. Nel silenzio l'oscurità ci avvolge, ho smarrito il mio sentiero. Ma amo il sole che splende su di te e il sorriso del mondo che gli risponde e il sorriso del mondo che gli risponde. Io amo il sole e il sole è dentro te, nelle profondità del mare delle tue parole ho trovato il coraggio di dimenticare, ho trovato la forza di ricominciare. Apri la finestra e lascia che ci risvegli il giorno, l'aria fresca scompiglia i pensieri come mani tra i capelli. Il presente ci domina e travolge, siamo naufraghi del pensiero. Il futuro ti agita e sconvolge vaghi persa nel suo mistero. Sotto il cielo coperto dalle foglie, quando il vento si fa leggero, un sospiro e l'oscurità ci accoglie, ho smarrito il mio sentiero. Ma amo il sole che splende su di te ed il soffio del vento che ci confonde, ed il soffio del vento che ci confonde. Io amo il sole e il sole è dentro te, nella semplicità di un fiore, nel tuo sapore ho trovato il coraggio di dimenticare, ho trovato la forza di ricominciare.. Apri i tuoi occhi e lascia che ti accarezzi il volto, stesi a terra guardiamo un po' il cielo, senti l'erba tra i capelli...
6.
Vedi solo colline di luci intermittenti, messaggi in codice indifferenti al tempo... indifferenti... Sola sulla banchina, tra gli sguardi assenti, attendi il nulla indifferente al tempo... indifferente... E come sempre il treno ti porta in un'altra città nello spazio di un'ora valige disfatte e rifatte con cura e non so che senso ha continuare a credere che tutto sia possibile per noi che non parliamo quasi mai noi, che siamo già lontani ormai noi, che siamo soli. Poi come sempre il Sole ritorna a splendere nello spazio del cielo dove ogni mio sogno mi sembra più vero e non so se finirà ma comincio a credere che tutto sia possibile per noi che non parliamo quasi mai noi, che siamo già lontani ormai noi, che siamo vivi. Sento gli alberi nudi lanciare nel vento segnali in codice indifferenti al tempo... indifferenti... Sale tra le colline questa nebbia suadente mi avvolge nel nulla indifferente al tempo... indifferente...
7.
Ho mandato a morire anche l'ultima speranza per non cadere più nella trappola della tua assenza. E tu non vuoi sapere quel che mi resta da fare cosa mi resta da dire. La luna rossa in fondo al viale sembra quasi svanire. E tu non sai, non sai cos'è questo senso di vuoto nel silenzio del cielo, non sai, non sai com'è. Non farmi ridere... C'è una crepa sul muro proprio qui nella mia stanza ed il sonno più oscuro ti accoglie ormai nella sua danza. Ma tu non puoi dormire mentre io provo a spiegare quel che non riesco a capire e nel silenzio del tuo cuore io continuo a svanire. E tu non sai, non sai cos'è questo senso di vuoto nel silenzio del cielo, non sai, non sai com'è. Non farmi ridere... Hai lasciato sbiadire le parole stese al sole per non provare più neanche il brivido di quel sapore. Ma tu non sai soffrire e io non voglio guardare mentre ti lasci cadere, e nel deserto del mio amore tu puoi solo sfiorire. E tu non sai, non sai cos'è questo senso di vuoto nel silenzio del cielo, non sai, non sai com'è. No, tu non sai, non sai cos'è questo senso di vuoto nel silenzio del cielo, non sai, non sai com'è. Non farmi ridere...
8.
Vorrei lasciare che il vento del mattino mi scolpisse il volto. Vorrei che le tue parole non cadessero nel vuoto. Vorrei attraversare il vuoto stesso e colmarlo di stelle. Mi chiedi quale sia il significato del vuoto che circonda i pianeti e i nostri cuori senza più distanze da misurare. Ma il vuoto non ha un senso e l'istante in esso risplende di nuova luce. Travolge i pianeti e i nostri cuori senza più materia da contemplare. Perché ci affanniamo a costruire nel vuoto? Non so quale sia il significato del vuoto che avvolge lo spazio nel suo mistero. La luce di ogni stella si perde nel nero. Perché ci affanniamo a costruire nel vuoto?
9.
La Recessione "degli equinozi" colpisce ogni nuova stagione, soprattutto di notte. La recessione, eh... "degli equinozi", ha colto di sorpresa quasi tutti i negozi. E se c'è crisi noi veniamo derisi perché non siamo più degni di questa economia globale che al mercato si compra un debito invece che da mangiare... invece che da mangiare... Che poi le carote sono pure finite ora ci resta il bastone non so se mi capite... Che poi le carote, eh... sono pure finite ora ci resta il bastone non so se mi capite... E così sorge il legittimo dubbio che la crisi non sia casuale e che in fondo faccia bene solo a chi vuole speculare. Giocare alla borsa, giocare alla guerra, in alto le mani e tutti giù per terra! in alto le mani, si... e tutti giù per terra! tutti giù per terra...
10.
Tu non sei con me lei mi guarda e sento che non mi resta che correre a più non posso, a più non posso. E non so perché vorrei fuggire, E non so perché vorrei morire, ma più non posso, io più non posso per te, io più non posso, io più non posso perché per lo sguardo che ha rivolto verso me sento il mio cuore battere a più non posso, a più non posso. E sogno di lei da tutta la sera, ma il sogno non è più abbastanza per me ti cerco e tu non ci sei più. Dove sei? In questa notte blu la città ci nasconde sempre. Con chi sei? Io non dormo e tu svanirai silenziosamente. Mezzanotte ormai, non so ancora dove sei, non mi resta che correre a più non posso, a più non posso. E non so perché tu sei svanita, E non so perché tu sei fuggita, io più non posso, io più non posso per te, io più non posso, io più non posso perché lei è un mondo che sta nascendo intorno a me e non voglio più scegliere io più non posso io più non posso E resto così fino alla mattina. Il sole non c'è, mi preparo un caffè. Ti cerco e tu non ci sei più. Dove sei? In questa notte blu la città ci nasconde sempre. Con chi sei? Io non dormo e tu svanirai silenziosamente. io più non posso, io più non posso per te…
11.
Ciao silenzio oscuro, Ciao pensiero fragile, che mi circondi, che ti confondi Tra le mie lenzuola bianche come nuvole tese come vele, pronte per salpare, Per correre lontano, verso l'orizzonte, la linea che spaventa che taglia in due il mondo lasciandoci a vagare tra la terra e il cielo e negandoci il mistero. Ciao apri le tue mani e poi riversa polvere di gioia sopra questa cenere, sopra le mie maschere Ciao, io ti vedo ridere là dietro a quel cespuglio che sa di rosmarino, e mi ricorda il mare e il vento forte al porto, sotto l'orizzonte, la linea che spaventa che taglia in due il mondo lasciandoci a vagare tra la terra e il cielo e negandoci il mistero. Ciao silenzio oscuro, Ciao pensiero fragile, non mi rispondi, tu ti confondi Tra le mie lenzuola bianche come il sale tese come vele, pronte per salpare verso l'orizzonte...

about

“L'alternativa” pop di Andrea Gianessi.
A tre anni di distanza dal suo primo disco solista “La Via della Seta”, accolto nell'ambiente underground con grande interesse, Andrea Gianessi sceglie con il suo nuovo lavoro di compiere una radicale virata verso sonorità molto diverse, mettendo momentaneamente da parte le sperimentazioni della world music e ritrovando un pop d'autore solare e vivace. I brani del nuovo disco, intitolato “L'Alternativa”, gettano infatti uno sguardo alla florida tradizione cantautorale italiana, ma rimandano anche ad echi beatlesiani e a frammenti di rock, funk ed elettronica, il tutto nella cornice di una produzione moderna, in cui i colori si mescolano e si stratificano liberamente, senza schematismi. È questa “l'alternativa” a cui si riferisce il titolo, così come suggerisce la stessa title track: è innanzitutto un'alternativa a se stessi, una via di fuga dalle proprie staticità e dai propri dogmi, una continua ricerca dell'abbandono e, in definitiva, della libertà individuale. I testi delle canzoni si fanno più intimi, personali, concreti e affrontano senza timore la vita vissuta e quella da vivere ancora, sempre in bilico tra l'oscurità e gli slanci radiosi, tra il sussurro e il canto liberatorio.

credits

released November 11, 2014

testi e musiche: Andrea Gianessi
arrangiamenti: Francesco Giorgi, Andrea Gianessi
produzione artistica: Andrea Gianessi

musicisti
Andrea Gianessi: voce, chitarre, ukulele, synth
Francesco Giorgi: violino, tastiere, cori
Francesco Viani: basso, cori
Marco Emilio Metti: batteria, percussioni, vibrafono
Sara D'Angelo: cori
Rosalba Iacoviello: cori
Alessia Gardini: cori
Maja Petrusevska: violoncello
Pedro Judkowski: contrabbasso
Luca Troiani: sax tenore, sax alto, clarinetto
Claudio Nanni: sax baritono
Marco Bertacci: tromba
Silvio Ripamonti: tromba, flicorno

Artwork e fotografie: Federica Amatuccio

© Andrea Gianessi 2014

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Andrea Gianessi Bologna, Italy

Andrea Gianessi is an italian composer, sound designer, musician and songwriter.

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